Trans. R. Soc. Edinb. 69(19): 457-466, f 1-24. [31 May 1976 ]
Specie inserita nell’Allegato II e IV della Direttiva Habitat
DESCRIZIONE
La lamina sopra-anale di questa specie ha il margine posteriore nettamente inciso. Questo carattere la distingue con sicurezza da tutte le altre specie dello stesso genere presenti in Italia.
ECOLOGIA
Gli adulti possono essere osservati da giugno ad agosto. Le larve si sviluppano in ruscelli e piccoli fiumi con fondo sabbioso, in aree forestali o aperte con caratteristiche simili agli ambienti frequentati da C. boltoni. Si rinviene dalla pianura sino ad oltre 1200 metri di quota, con la maggior parte delle segnalazioni relative ad aree collinari.
DISTRIBUZIONE
E’ specie endemica dell’Italia meridionale, con limiti di areale ancora da definire.