Dragone autunnale

Histoire naturelle, générale et particuliere des Crustacés et des Insectes. Ouvrage faisant suite aux oeuvres de Leclerc de Buffon et partie du cours complet d’Histoire naturell rédigé p. C. S. Sonnini. Paris, Dufart 13: 432 pp, pl 98-103

DESCRIZIONE

E’ la specie più piccola del genere (56-64 mm), caratterizzata dal disegno sulla sutura facciale poco marcato o assente, dalle fasce anteumerali gialle, corte e strette e dal secondo segmento dell’addome con una macchia gialla vagamente a forma di “T”. I segmenti addominali presentano ognuno 4 macchie, le anteriori piccole e gialle e le posteriori più grandi e blu (giallastre nelle femmine).

ECOLOGIA

Relativamente tardiva, vola dall’inizio giugno fino alla fine di novembre. Frequenta e si riproduce in differenti tipologie di habitat, sia di acque ferme che correnti. Tollera le acque salmastre.

DISTRIBUZIONE

Segnalata per tutte le regioni d’Italia, tranne che per l’Abruzzo.