Smeralda artica

Insecta Lapponica descripta.Lipsiae, Voss: 6+1139pp. [1838-1840]

DESCRIZIONE

Una delle più piccole (45-51 mm) tra le specie italiane del genere, si distingue per colorazione del corpo nera splendente e presenza di macchie gialle sui primi segmenti dell’addome. La forma dei cerci del maschio è tipicamente “a compasso” e la placca vulvare delle femmine è appiattita.

ECOLOGIA

Sulle Alpi italiane il periodo di volo è compreso tra metà giugno e la prima decade di settembre. Specie tipica delle torbiere, di cui abita le zone meno ospitali con piccole popolazioni. Le larve tollerano bene il prosciugamento e perfino il congelamento dell’acqua. Spesso convive con S. alpestris, che di norma è più abbondante e rende difficile la sua identificazione in volo.

DISTRIBUZIONE

È conosciuta di varie torbiere dell’Italia nord-orientale, della Lombardia e del Piemonte.